Evoluzione delle Tecnologie Web

Mozilla e Firefox

La NON evoluzione degli standard degli anni 2000

Dopo la fine della guerra dei browser, nel 2000, quando la Micorsoft ebbe eliminato la Netscape, lo sviluppo del web si fermo'. La Microsoft, ormai leader incontrastata del mercato dei browser, non aveva interesse ad investire nel web, ma puntava sulla sua piattaforma .NET ,con le tecnologie ASP. Internet Explorer ed il server web della Microsoft furono lenti ad evolversi e restarono sempre soggetti ad innumerevoli problemi di sicurezza. Nel 2002-2003 IE aveva il 95% del mercato.

L'ultima release dell'HTML fu l'HTML 4.1, del 1999, divenne uno standard ISO nel 2000 (ISO/IEC 15445:2000). Anche il CSS non ebbe sviluppi: le specifiche e le implementazioni del CSS-2 non corrispondevano e la sua revisione, il CSS 2.1, ci mise anni ad essere definita. Dopo l'uscita delle specifiche ECMAScript 3 del 1999, anche lo sviluppo di Javascript si fermo': i lavori su ECMAScript 4 furono interrotti, dato che nessun browser implementava nuove funzionalita'.

Il W3C lavorava all'XML ed all'XHTML: un'HTML riscritto in modo piu' aderente all'SGML; le specifiche XHTML 1 sono del 2000, le XHTML1.1 del 2001.


Firefox

La Mozilla Organization, che aveva ereditato il codice sorgente del browser, fu per un certo periodo finanziata dalla Netscape e poi da AOL, ma la risistemazione del browser risulto' troppo difficoltosa. Si preferi' ripartire da capo, utilizzando Geko, un programma (web engine) per rappresentazione di pagine web, che la Netscape aveva iniziato a sviluppare nel 1977. La vecchia engine era lenta, difficile da rendere conforme agli standard ed inadatta a pagine dinamiche, mentre Geko era progettato con criteri nuovi e per supportare gli standard del W3C. Il lavoro fu piu' lungo del previsto e culmino' nella uscita del nuovo browser, Mozilla solo nel 2001. La Mozilla suite integrava sempre: mailer, rubrica ed HTML editor.

AOL, che aveva comperato la Netscape, continuo' per alcuni anni a supportare il browser Netscape, ormai ridotto a frazioni minime del mercato, e divenuto piu' che altro uno strumento per i suoi portali. AOL aveva l'idea di muoversi verso il commercio elettronico, in accordo con Sun, ma anche il mercato delle workstation grafiche Unix, su cui girava Netscape (ma non Explorer), era in calo per l'avvento dei PC. Netscape 6 usci' nel 2000 e nel 2002 Netscape 7, entrambi basati su Mozilla; poi, nel 2003, AOL chiuse la divisione che sviluppava Netscape. In qualche maniera continuo' per un po' a supportare il prodotto, attorno al 2007 ridotto al 6% del mercato. L'ultima versione di Netscape e' la 9, del 2007.

Nel 2003, alla chiusura delle "Netscape Division" di AOL, la Mozilla Organization si trasformo' nella Mozilla Foundation, con finanziamenti da AOL stessa, ma anche da IBM, Sun, Red Hat, e prese in carico lo sviluppo di Mozilla, che spezzo' in Firefox (il browser) e Thunderbird (il mailer). La suite integrata continuo' ad essere sviluppata da un gruppo di volontari, con il nome di SeaMonkey, il cui primo rilascio e' del 2005 ed ancora esiste nel 2016, supportata dalla Mozilla Foundation.

Il browser Firefox usci' nel 2004, e lentamente guadagno' fette di mercato, grazie anche ai molti problemi di cui erano affetti i browser della Microsoft; inoltre implementava meglio gli standard. In alcuni anni arrivo' al 20-30% del mercato: i browser della Microsoft erano sempre dominanti, ma andavano incontro ad un lento declino. Nel 2005 fu creata la Mozilla Corporation, per curare gli aspetti commerciali dei prodotti. Negli anni seguenti Mozilla e' diventata una entita' importante nel campo del software. Firefox, con Geko, e' un punto di riferimento per gli standard e la Mozilla Foundation sostieme molti progetti innovativi, oltre al browser ed al mailer. E' finanziata da Google, Yahoo ed altre grosse entita' commerciali.